mercoledì 9 marzo 2011

Fa fuoco ad una festa di compleanno, tre feriti in un ristorante


(Pubblicato su Cronache di Napoli del 9 marzo 2011)

POZZUOLI (Alessandro Napolitano) – Tragedia sfiorata, lunedì sera, all’interno di un ristorante di Pozzuoli,  in via Serapide. Un colpo di pistola, sparato accidentalmente da un 42enne della zona, ha ferito tre persone alle gambe, con prognosi che oscillano tra i 10 ed i 20 giorni. L’autore dell’incauto gesto, A.B. incensurato di 42 anni, dipendente di uno studio legale della città, è stato arrestato con l’accusa di lesioni e di porto illegale d’arma da fuoco comune in luogo pubblico. Soltanto il caso ha voluto che la pallottola partita dalla pistola dell’uomo non abbia ferito in maniera più grave chi si trovava in quel momento all’interno del ristorante, tra cui molti bambini. Era da poco passata la mezzanotte e al tavolo a cui era seduto il 42enne c’erano altre 15 persone, quasi tutti legati da vincoli familiari. In quel locale si stava festeggiando il compleanno di uno dei parenti del 42enne. La cena si avviava verso il termine quando l’avvocato ha estratto senza alcun motivo la pistola dalla fondina, forse per mostrarla ai commensali. Non si trattava di una pistola “comune”, ma di una Beretta 98 “Steel”, calibro 9,21. Gravissima , però, l’imprudenza dell’uomo che non solo non aveva inserito la sicura alla pistola, ma aveva persino un colpo in canna, pronto a partire. Cosa che purtroppo si è verificata davanti a decine di persone. Un’unica pallottola è partita dall’arma, andando a colpire ben tre persone sedute una di fianco all’altra: il suocero dell’uomo, di 64 anni, la zia di 70 e la cugina della moglie, di 37 anni. All’interno del ristorante è immediatamente scoppiato il panico tra gli avventori. In molti hanno creduto inizialmente ad un litigio durante il quale sarebbe stata estratta la pistola. Dopo pochi istanti, però, in molti capiscono che si è trattato di un incidente, seppur gravissimo. Tutti i bambini presenti all’interno del ristorante hanno iniziato a piangere. Tra questi, molti erano seduti proprio al tavolo del 42enne. A prestare i primi soccorsi ai feriti sono stati gli stessi gestori del ristorante e i parenti. Dopo pochi minuti sono giunte diverse volanti della polizia, del vicino commissariato di piazza Italo Balbo. I feriti sono stati poi trasportati in due ospedali diversi, il Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli ed il San Paolo di Fuorigrotta. E’ stato proprio all’interno di quest ultimo nosocomio che A.B. è stato fermato dalla polizia. Era arrivato per sincerarsi delle condizioni della zia. L’uomo è stato portato al commissariato puteolano dove ha raccontato di essere stato molto imprudente, ma che non aveva alcuna intenzione di ferire nessuno dei presenti al ristorante. Intanto nella sua abitazione, sempre a Pozzuoli, gli agenti trovavano l’arma e 49 pallottole. In pratica, nella pistola era stata inserita una sola munizione, purtroppo sufficiente a provocare il ferimento di tre persone. L’uomo è stato arrestato e portato nel carcere di Poggioreale. L’uomo deteneva soltanto il permesso per poter sparare in poligono e quello per detenere l’arma, ma non poteva assolutamente portarla in giro incautamente come ha fatto.