giovedì 20 gennaio 2011

Auto contro bus a Monterusciello, un morto e due feriti

Pubblicato su Cronache di Napoli il 26 gennaio 2011

POZZUOLI - Un impatto violentissimo che non ha lasciato scampo a Bernardo Falco, 57enne di Qualiano, deceduto ieri mattina a Monterusciello, dopo che la sua auto è finita frontalmente contro un bus di linea. L’uomo è morto sul colpo. Feriti lievemente l’autista del bus, un 32enne di Pozzuoli ed una donna ucraina di 46 anni che si trovava tra i passeggeri. Erano le 8,30 del mattino. Bernardo Falco stava percorrendo via Monterusciello al volante della sua auto, una Suzuki Wagon, in direzione di Pozzuoli. Sulla corsia opposta un mezzo delle linee Ctp con venti passeggeri all’interno. Dai rilievi effettuati dai carabinieri subito dopo l’incidente, pare che sia stata l’automobile guidata da Bernardo Falco a sbandare. La vettura, infatti, avrebbe invaso la corsia opposta sulla quale transitava il mezzo pesante. L’impatto è stato violentissimo. L’auto è finita frontalmente contro il bus. Nulla avrebbe potuto fare l’autista, visto anche la larghezza della carreggiata (nei pressi del parco Cuma) Sembra, inoltre, che Bernardo Falco non abbia nemmeno tentato di frenare. Le gravissime ferite riportate dall’uomo non gli hanno lasciato scampo. Nel giro di pochissimi minuti l’uomo è spirato. Sul posto, oltre ai carabinieri del comando di Pozzuoli e della stazione di Monterusciello, sono giunti anche i medici del 118 che non hanno potuto fare altro che accertare il decesso del 57enne. La salma di Bernardo Falco è stata trasferita al II Policlinico di Napoli dove verranno effettuati i rilievi autoptici, così come ha stabilito l’autorità giudiziaria. L’autista del bus Ctp e la donna ucraina, entrambi feriti seppur in maniera lieve, sono stati curati all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. I medici hanno riscontrato contusioni multiple e un forte stato di ansia. La prognosi è di tre giorni. Nessun altro passeggero del bus è rimasto ferito, anche se diverse persone sono rimaste fortemente scioccate dal brutale impatto e dalla morte dell’uomo. Al momento dell’incidente, sembra che Bernardo Falco non indossasse la cintura di sicurezza. Dall’autopsia emergeranno altri dati interessanti. Potrebbe essere chiarito del tutto se il 57enne di Qualiano, al momento della perdita di controllo della sua auto, abbia avuto un malore o se, invece, si sia trattato soltanto di una distrazione, magari dovuta ad un improvviso colpo di sonno. La strada su cui ha trovato la morte Bernardo Falco non era, per l’uomo, sconosciuta. Da tempo, infatti, il 57enne di Qualiano si interessava di lavori edili sulla fascia costiera. Un tratto di strada, dunque, ben conosciuto. Via Monterusciello, che collega Pozzuoli con il popoloso quartiere residenziale e con Quarto, è rimasta chiusa al traffico per diverse ore. Una scelta obbligata per le forze dell’ordine, per permettere la rimozione dei mezzi coinvolti nel tragico incidente e per la pulizia del manto di asfalto, completamente ricoperto di detriti  e di olio, perso dall’auto guidata da Bernardo Falco. Le ripercussioni sulla viabilità sono state evidenti per l’intera mattinata. Soltanto intorno alle 11,30 la situazione si è normalizzata.

Nessun commento:

Posta un commento