lunedì 8 ottobre 2012

Acque reflue in mare, sigilli alla discoteca Tonga Village

(Pubblicato su Il Mattino del 7 ottobre 2012) 

di ALESSANDRO NAPOLITANO  - Acque reflue finite direttamente a mare attraverso il «collettore borbonico». E' quanto ha accertato la polizia municipale all'interno della mega-discoteca Tonga Village di via Napoli, tra le più importanti dell'area flegrea. Dall'ufficio Annona del comune è arrivato l'ordine di chiusura dell'intera struttura. Al titolare della struttura, E.M. è giunta la notifica che vieta la cessazione di tutte le attività all'interno del complesso che affaccia sul mare. Mancanza di autorizzazioni agli scarichi, come previsto dal decreto legislativo in materia ambientale del 2006. Questo quanto contestato al titolare della discoteca che ora rischia una salatissima sanzione amministrativa, fino a 60mila euro. I controlli erano stati effettuati a metà settembre dagli uomini del comandante della municipale Carlo Pubblico. Ieri è arrivato l'ordine di chiusura. Le acque reflue della discoteca sarebbero finite non solo in un collettore senza alcuna autorizzazione, ma anche in un pozzetto non a perfetta tenuta stagna, così come prevede la legge. Dopo i controlli dei caschi bianchi è arrivato il sopralluogo della direzione dell'ufficio Ciclo Integrato delle Acque del comune di Pozzuoli. Nuovi guai, dunque, per la discoteca di via Napoli. A giugno era arrivata la sospensione delle attività riguardanti esclusivamente «l'intrattenimento danzante». L'autorizzazione amministrativa e la licenza di agibilità erano risultate «scadute» da nove mesi.

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